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LIBRI E RICERCHE
Questa sezione del sito dell'Associazione Culturale Adorea raccoglie alcuni contributi che studiosi ed appassionati cultori di storia locale, soci e simpatizzanti dell'associazione, hanno pubblicato nelle opere a scopo meramente culturale e divulgativo che la nostra associazione ha il piacere e l'onore di ospitare.
Adorea ha sostenuto con forza la pubblicazione del libro della scrittrice Memoli Apicella, che ricostruisce la vita della famosa scienziata salernitana, nell'intento di far conoscere al mondo un personaggio eccezionale, le cui opere circolarono per le città dell'Europa occidentale fin dal sec. XII, suscitando valutazioni e commenti sulla loro autenticità, ma sanando mali fisici e morali con la loro validità. Una vita dedita alla contemplazione della natura fin dalla più tenera età, come fu l'infanzia di tutte le mulieres salernitanae, che crebbero e si formarono nel rigoglioso Hortus Magnus di Salerno, sull'esempio delle loro magistrae, imbevute di una cultura scientifica, in cui convergevano varie tradizioni, greca, latina, ebraica ed araba.
Issuu: https://issuu.com/adorea/docs/trotula
Video: https://www.youtube.com/watch?v=xicZAqOzcqE&list=PLIjaO3FvFAon_4SFTGZTagZV9yEJWm91A
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Il primo Convegno Scientifico che Adorea organizzò nel novembre 2013, d’intesa con l’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Salerno, fu dedicato ad una riflessione approfondita sulla fitoterapia, cuore dell’esperienza della Scuola Medica Salernitana, che nel Regimen Sanitatis Salernitanum trovò la sua sintesi poetica e fu, dal XIII al XVI secolo, il massimo compendio di medicina, a gloria della tradizione medica di Salerno, faro della cultura medievale per tutta l’Europa.
Il Convegno coinvolse il mondo accademico e degli studiosi di farmacologia, di botanica, di archivistica, di bibliografia e biblioteconomia, di iconografia e di chimica organica, che con i loro pregevolissimi contributi misero in luce quanto valido e importante fosse il portato di quella tradizione.
Gli atti di quel convegno sono stati raccolti, a cura di Vittoria Bonani, nel prezioso Volume: ERBE, MANOSCRITTI, INCISIONI – Esplorazioni nel mondo del Regimen e della Fitoterapia, che viene di seguito pubblicato interamente , per l’alto valore dei suoi contenuti scientifici.
Issuu: https://issuu.com/adorea/docs/erbe__manoscritti__incisioni._esplo
Video: https://www.youtube.com/watch?v=UXK6aLyZHeQ
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Nel 2015 l’Associazione Culturale Adorea ha pubblicato il prezioso volume “Il verde antico e l’ampio Golfo di Salerno, celebrata meta dei viaggiatori europei. Cinquecento -
Si pubblicano di seguito alcuni significativi capitoli del Volume.
Seguono i Cap. II di M . Antonietta Del Grosso e Cap. IV di Vittoria Bonani
Issuu: https://issuu.com/adorea/docs/verde_antico
Video: https://www.youtube.com/watch?v=6REuT79Y7TM&t=760s
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Dal Novembre 2014 al maggio 2015 l’associazione Culturale Adorea ha organizzato un ciclo di conferenze su alcuni importanti edifici monumentali della città di Salerno, recentemente restaurati.
Il ciclo curato da Vittoria Bonani e da Mariapina Giudice si è avvalso di ampie relazioni di preminenti studiosi dell’arte, dell’architettura e della storia di Salerno, che, nell’Aula Magna del Liceo T. Tasso di Salerno, hanno evocato il grande passato della città e le vestigie da esso lasciate sul suo territorio.
Dalle relazioni è stato tratto il volume "Testimonianze di Pietra", che ha visto la luce nel 2017 e di cui si pubblicano, di seguito, le pagine introduttive e alcuni saggi.
Issuu: https://issuu.com/adorea/docs/libro_testimonianze_11_ok
Video: https://www.youtube.com/watch?v=h-
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Dello stesso autore, Giuseppe Lauriello, emerito cultore della storia della Scuola Medica Salernitana -
Issuu: https://issuu.com/adorea/docs/la_scuola_medica_salernitana_-
Video: https://www.youtube.com/watch?v=-
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La mostra Civitas Sancti Matthei esposta dal tre novembre 2018 al 22 Gennaio 2019 nell’Aula superiore del Complesso di San Pietro a Corte, è stato un evento importante nell’attività dell’Associazione Culturale Adorea, svolto per la prima volta a Salerno, nella città che ospita le reliquie del Santo.
Si pubblica di seguito la relazione introduttiva dell’ideatore e curatore della mostra , architetto Renaldo Fasanaro, tratta dal n. 40-
Issuu: https://issuu.com/adorea/docs/fasanaro2
Video: https://www.youtube.com/watch?v=d5Pv24JRZ2k&t=22s
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Sempre in relazione alla mostra Civitas Sancti Matthei, si pubblica, altresì, un estratto dall’ampia relazione tenuta dall’ emerita esperta di iconografia e iconologia dott.ssa Giuseppina Zappella, con cui ha illustrato l’evoluzione iconografica del culto di San Matteo e le sue allegorie celebrative, nel corso della serata inaugurale della mostra.
Issuu: https://issuu.com/adorea/docs/abstract_matteo__1_
Video: https://www.youtube.com/watch?v=3JVqt4BzOwc
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ODOR ROSAE PAESTI
Il 22 maggio 2019 nella Aula Magna del Liceo Classico T. Tasso di Salerno ,ospitata con la consueta cortesia dalla Dirigente Scolastica Prof. ssa Carmela Santarcangelo, si è tenuta la serata conclusiva del premio “ Magna Graecia nel III Millennio” – Risorse, opportunità e Fattori di Sviluppo, organizzato dal LIONS CLUB “ SALERNO DUOMO ” presieduto da Roberta D’Amato, nell’ambito delle iniziative sociali 2018-
Il Service in questione, nato da un’intuizione della Past President prof.ssa Anna Maria Veneziano di recente scomparsa, è stato diretto agli alunni dei Licei ed Istituti Superiori di Salerno, per stimolare in essi la riflessione su temi ambientali e culturali di grande spessore e attualità , nell’età in cui è massimo l’impegno della formazione dei giovani.
Il Comitato organizzatore che ha raccolto ed esaminato le ricerche e le opere dei giovani partecipanti, presieduto dalla Preside Emilia Persiano e formato dalle professoresse Franca Basile, Lia Pepe, Lucia Carbone, Paola Gatto e Roberta D’Amato, ha premiato sei lavori di altrettanti gruppi di alunni dei Licei T. Tasso, F.Severi, G. Da Procida, Alfano I°, Regina Margherita e dell’Istituto d’Istruzione Superiore Genovesi-
Il gruppo del Liceo Classico Torquato Tasso di Salerno, formato dagli alunni della classe IV E: Serena Mazza, Giulia Mele, Marcello Pinto e Stefano Greco, ha vinto uno dei premi assegnati ,presentando un lavoro di ricerca sui profumi ottenuti dalle ROSE DI PAESTUM , coltivate dai tempi dei Greci e dei Romani nell’area dei Templi e da cui già da allora erano tratte squisite essenze profumate.
L’elaborato, dal titolo “ODOR ROSAE PAESTI“, ha tratto notevole ispirazione da uno studio di ADOREA, le cui ricerche si avvalsero dell’opera dell’archeologo Antonio Capano e della dott.ssa Vittoria Bonani, soci fondatori della nostra Associazione Culturale, che da Statuto ha per oggetto la ricerca storica, ambientale , artistica ed economico-
Si è ritenuto, pertanto, opportuno pubblicare, ritenendolo strettamente affine agli interessi di ADOREA, questo lavoro di giovani alunni di un Liceo Classico, orientati a riscoprire e valorizzare le risorse locali che hanno costituito eccellenze preziose, riportando in vita, con esperimenti in laboratori virtuali, pratiche ed esperienze dei tempi classici.
Issuu: https://issuu.com/adorea/docs/odor_rosae_paesti
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La Scuola Medica Salernitana…. e prima?
L’ evento promosso dall’Ordine Dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Salerno e dal suo Centro Studi EUTòPIA il giorno 28 giugno 2019 nella sede della Fondazione Menna di Salerno è stato assolutamente eccezionale. Il Prof. Mahmud Salem Elsheikh dell’Università di Firenze, insigne filologo della scuola di Gianfranco Contini in quell’Università, ha tenuto una Lectio Magistralis su uno dei più importanti esponenti della medicina islamica, Abu Bakr Muhammad ibn Zakariya al Razi , medico persiano operante a Bagdad tra l’865 e il 925 d.C. autore del Liber medicinalis Almansoris ,testo fondamentale fra quelli arabi che ri-
Il prof. Elsheikh, da fine filologo, ha curato l’edizione critica del volgarizzamento Laurenziano del Liber
Hanno presentato la figura e l’opera dell’ospite il dott. Giovanni D’Angelo, Presidente dell’Ordine dei Medici di Salerno , il dott. Bruno Ravera, Presidente del Centro Studi Eutòpia e la Prof.ssa Paola Capone, Segretaria Generale dello stesso Centro Studi. Ha poi introdotto il tema il dott. Giuseppe Lauriello, celebre studioso e divulgatore della storia della Scuola Medica Salernitana, socio fondatore di ADOREA e di EUTOPIA, del quale riportiamo di seguito la relazione.
Issuu: https://issuu.com/adorea/docs/meidicina_araba
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La nostra Associazione ha raggiunto anche il cuore di tanti “nuovi” appassionati di storia medievale!
Nuovi perché con il lavoro e l’impegno dei “vecchi” associati, Adorea comincia a farsi conoscere dalle future generazioni di studiosi!
L'ultima arrivata in ordine di tempo è Marianna Mainenti, 23 anni, laureata in Filosofia all'Università di Salerno nell'anno accademico 2017/2018, la cui preparazione scientifica, con particolare riferimento alla filosofia antica, è stata arricchita da ampi studi a livello universitario di Storia Medievale.
Sta ultimando la Specialistica in Filosofia del mondo contemporaneo presso la nota facoltà Vita-
Issuu: https://issuu.com/adorea/docs/la_nascita_della_scuola_medica_salernitana_-
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A seguito dell'interessante excursus di Marianna Mainenti sulla Scuola Medica Salernitana, si coglie l'occasione per riproporre le novelle che ADOREA approntò, sullo stesso tema, per i piccoli ospiti dell'Ospedale Pediatrico di Salerno nel Natale 2015.
Issuu: https://issuu.com/adorea/docs/ti_racconto...la_scuola_medica_salernitana
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Il volume Practica Brevis di Giuseppe Lauriello , uscito nel 2015, traduce, con testo latino originale integrato, il manuale di medicina pratica attribuito a Giovanni Plateario, ,celebre Magister della Scuola Medica Salernitana del XII secolo d.C.
Il manuale, nella forma di un antico codice manoscritto del XIII secolo, è conservato presso la Biblioteca Provinciale di Salerno dopo che l’Amministrazione Provinciale se l’era aggiudicato in un’ asta londinese nel 2003. Esso rimase in uso dei medici fino al XVI secolo e contiene consigli di terapia medica secondo principi e argomentazioni in auge ai tempi in cui fu scritto.
L’ introduzione al volume della Practica brevis , ad opera del suo traduttore e commentatore, Giovanni Lauriello, viene di seguito riportata.
Issuu: https://issuu.com/adorea/docs/la_practica_brevis_di_giovanni_plateari2_-