COLLEZIONE ALTIERI
Le cinquecentine
Il fondo conta 24 edizioni del Regimen pubblicate nel Cinquecento ed impresse in varie stamperie italiane ed europee.
ve ne sono addirittura due del tipografo veneziano Bernardino Vitali: una in 60 carte ed un'altra in 80 carte, che la Smithsonian Institution di Washington e la British Librairie di Londra annoverano tra i propri incunaboli.
Seguono altri esemplari impressi da altri tipografi attivi a Venezia, a Parigi (l'edizione del 1580 č una riproduzione dell'esemplare stampato nella stessa cittā nel 1575 e che č conservato dalla nostra Biblioteca Provinciale) o in altre cittā europee come Ginevra e Anversa, situate al crocevia di importanti assi di comunicazione e di collegamento tra il Mediterraneo e l'Europa del Nord, cittā di scambi commerciali, di beni e di idee.
Anche Francoforte č molto rappresentata, visto che Christian Egenolff il Vecchio (1502-1555), e dopo di lui i suoi eredi, primi importanti stampatori-editori operanti nella cittā tedesca (impressero nella sola Francoforte oltre quattrocento titoli), pubblicarono, dal 1545 al 1582, dieci edizioni del De Conservanda bona valetudine, scholae Salernitanae opisculum, ed a Salerno ne conserviamo sette, sei nella collezione Altieri ed una presso la Biblioteca Provinciale.
Gli Egenolff stamparono, di questo libro di medicina, un numero di esemplari che oscilla complessivamente tra le 5.000 e 10.000 copie dando principio alla serie delle dieci edizioni illustrate dalla carta brunita, interpolate e curate dal medico tedesco Curio. Alcuni mesi fa č stata acquisita anche la prima edizione del Regimen stampata da questo tipografo nel 1545, che a differenza delle successive, presenta un terzo delle xilografie contenute nelle edizioni che la seguirono.